DOmenica 16.02 - Accennete li motoriiii

[triplo]

Meglio così.. sarebbe stato troppo sconvolgente per la quiete del forum un report dopo 15 anni.

[bender]

e pure questa è una certa verità!

[gemdx]

avevo scritto come era andata la giornata...
poi mentre stavo per inviare si è resettata la schermata.
Gnemte... era il tentativo di un report.

Non ti scordare di scrivere nel report che siete venuti a casa mia a prendere il caffè.

l'avevo fatto!!!

[gemdx]

... e avevo anche scritto che nel controllare la manopola del precarico, ho messo sul centrale la moto. Funziona tutto.
Avevo anche detto che nel tirarla giù Lila 3 e Lila 1 si sono toccate e ho spaccato il paramani dell'Africa Twin. .....23 euro

[Maculato]

Va bbè, ma alla fine perché non lo hai pubblicato sto report?

[gemdx]

perchè non l'avevo scritto su word. Dopo una mezzoretta non so che cazzo è successo e si è resettata la pagina.
Adesso è passato troppo tempo e non mi ricordo più una mazza... solo che siamo passati a prendere il caffè da te

[Maculato]

perchè non l'avevo scritto su word. Dopo una mezzoretta non so che cazzo è successo e si è resettata la pagina.
Adesso è passato troppo tempo e non mi ricordo più una mazza... solo che siamo passati a prendere il caffè da te

Si chiama demenza senile.

[gemdx]

Il solito disfattista ed esagerato! ... mi ricordo ma m'è passata la voglia.... ecco!

[Girolamo]

perchè non l'avevo scritto su word. Dopo una mezzoretta non so che cazzo è successo e si è resettata la pagina.
Adesso è passato troppo tempo e non mi ricordo più una mazza... solo che siamo passati a prendere il caffè da te

Fai un report su caffè di Mac

[gemdx]

Era una mattina... almeno questo era sicuro.
Vabbè ce la faccio ad arrivare in tempo. E' presto.
Faccio la cacca. E' sempre presto, ce la faccio ad arrivare in tempo.
Cazzeggio un po'... hmm, mi sono attardato mi devo sbrigare altrimenti arrivano prima i Tenerelli.
Parto ma poi proprio con la coda dell'occhio destro vedo l'insegna di Tamburello.
Vabbè posso ancora farcela... mi fermo.
Mi prendo un cappuccino ed un cannolo siciliano.ù
Sì, un cannolo siculo quasi uguale a quelli della Trinacria!
Ne prendo anche un vassoietto per i Tenerelli.
Parto con un po' di fretta... "ma tanto hai visto mai che i Tenerelli so' puntuali?"
Arrivo a Pinabella e loro erano già lì. Tenerello mi fa un saluto con un dito alzato... non era nè il pollice, nè l'indice.
"Bravo gemè, non te smentisci mai!"
"Guarda che c'è un motivo se ho fatto tardi"
Partiamo e ... Tenerello non vede una pozzanghera (profonda) davanti. La moto sbacchetta e mentre penso che adesso cadono vedo la ruota posteriore che supera l'ostacolo e la moto riparte. (santo trackcontrol)
Arriviamo a Poggio Mirteto con Tenerello che fa l'andatura... come al solito mista a tratti da cammionista in pensione e in altri da pippomane con sorpassi all'ultimo metro (pippomane perchè pippa, non perchè è un pippone!)
Noto subito il signor "Accennete li motori" un po' invecchiato come tutti.
Entriamo e parcheggiamo le UNICHE due sporche Africa Twin su viale. Per fare più numero c'erano anche i trattori della Coldiretti.
Ci mettiamo seduti su una panchina e offro il motivo del mio ritardo. Tenerella mi guarda con i suoi lapislazzuli a forma di cuore, Tenerello forse pensa al suo dito alzato. Comunque sono contento che siano stati graditi.
C'è la banda... zumpa, zumpa e la giornata di sole mi si illumina ed esclamo "la banda... la banda!", come folgorato dalla luce nel film the blues brothrer.
Riprendiamo le moto e decidiamo di andare a Farfa.
Io ci sono stato un po' di volte, ma loro no, così andiamo. A Farfa non c'era una mazza. Non facciamo la visita guidata e andiamo a zonzo per il borgo, per il negozio dei preti che vendono miele "santo" al triplo del loro prezzo normale per le mie parti.
S'è fatta 'na certa e decidiamo di entrare nel forno per un pezzo di pane, prosciutto e formaggio (il formaggio solo per quel viziato di Tenerello). Paga lui. L'idea era quella di una cambiale o un fido bancario... ma poi decide e presenta il pezzo di carta.
Ci mettiamo a mangiare seduti su una panchina davantio a un bar-ristorante. Ecco il primo morso. Buono il pane casareccio (per forza con quello che ha pagato Tenerello!) e il prosciutto. Ma poi subito dopo sentiamo nell'aria l'odore di ciccia alla brace che proveniva proprio dal bar-ristorante. Ci finiamo il panino pensando che non era andata proprio bene.
Caffè, sigaretta (per i Tenerelli viziati) e poi riprese le moto, ripartiamo verso Paperopoli.
Passiamo davanti al bivio fi Fara Sabina e mi viene in mente l'ultima volta che sono andato a Farfa con Ilaria.
Era inverno e dopo la visita all'abbazia decidiamo di andare a vedere Fara Sabina.
Si era fatto buio e la cosa strana è che non c'era una bava di vento, un cane, un gatto. Nessuno in giro. Tutto deserto ed inquietante.... come se fossero tutti spariti. Nè un voce, nè un rumore... Cazzarola, mi suggestiono (anche Ilaria) e andiamo via facendo attenzione a vedere forme di vita per dimostrare che nel paese non erano tutti morti. Niente. Nessuno. Ilaria, dopo una decina di secondi in completo silenzio dentro la mia FrauLilen, mi fa un verso da indemoniata e si guadagna un bel "mavatteneaffanculova!".
Ecco adesso è sempre Tenerello che fa l'andatura... oppure sono io che sono passato avanti. Quanti cazzi! non mi ricordo.
Arriviamo da Maculato e parcheggiamo le due moto gemelle una accanto all'altra. Rettifico. Gemelle? Quella di Tenerello, come quella de Palì hanno il logo del trentennale sul serbatoio. Io non ce l'ho, ma visto che era una delle ultime l'ho pagata più di 1000 euro in meno di loro.
Inutile parlare dell'ospitalità sicula, del caffè e dolcetti.
Ci salutiamo.
Io verso il paese.
I Tenerelli verso valle.
I Maculati verso la porta di casa.
Era la prima volta che mi ripresentavo al raduno di San Valentino.
Con i ricordi di quando vincevamo premi e spallette per il maggior numero di partecipanti dello stesso gruppo (non registrato), gli Sporchi Induristi, e di come entravamo nella zona del raduno con le nostre africa twin tutti insieme, fermo allo stop di Santa Maria, con i Tenerelli che si allontanavano verso Roma, metto la prima e prendo la salita verso il paese, con una smorfia di compiacimento per tutti questi anni passati insieme.