Buon viaggio Maculato

[gemdx]

Buon viaggio caro amico.
Mi mancherà la tua risata e le tue battute. Mi mancheranno i rimproveri da scassacazzi (anche se eri più piccolo!!), anche se lo so che eravamo amici.
Driiiinn
"pronto"
"allora se è pronto vengo a cena"
"vabbè, vieni che ti faccio assaggiare...."
Siamo andati avanti così per tanto tempo.
Ti ho visto qualche ora prima che respiravi con affanno. Non sarà questa l'immagine che mi porterò dietro, ma soprattutto le altre.... tutte.
Ti ho preso la mano e ti ho augurato sottovoce "buon viaggio Macula'". Dopo pochi secondi tutte quelle macchine hanno cominciato a dare degli allarmi: cazzo mica mi hai preso in parola!!!! Poi hanno ripreso a rifunzionare.
La parola che mi viene in mente adesso è dignità. Quella con cui ti ho visto combattere contro le difficoltà di questi ultimi anni.
Nonostante

[gemdx]

... la volevo mandare entro la mezzonotte del 31 gennaio
Nonostante la strada in salita e i dolori e i farmaci (casa tua era una farmacia ultimamente!) ti ho visto incazzarti una sola volta perchè ti era caduto un mestolo dalle mani per la terza volta: non mi avevi visto arrivare.
Alla tua prima operazione ti ho mostrato delle immagini per vedere se avessero rimesso a posto i pacchetti di materia grigia: un bella donna nuda, per la prova pressione, un bel maschione in perizona per la prova inversione di polarità, una Marilyn da un quintale per vedere se era cambiati i gusti. Questa volta avrei voluto dirti che la prossima volta gli amici me li scelgo solo dopo avermi mostrato un certificato medico di sana e robusta costituzione: e mica si può stare in pensiero così per gli amici!!!
Tanto lo sappiamo che non funziona così.
A volte penso che la solitudine sia uno stato interiore e non una condizione spazio-temporale. Oggi mi sento solo.
Buon viaggio caro amico mio.

[3_g]

Ciao Maculato

[triplo]

Ciao Macula', quando ci siamo conosciuti mi stavi sul cazzo, come d'altra parte quasi tutti quelli qui dentro. Roba da pazzi. Poi c'hai messo poco a farti voler bene, le tue cazzate e la sapienza che mettevi in cucina... scusa se ieri non sono entrato ma voglio ricordarti per come sei stato in questi anni, non in questo ultimo fottuto mese. Ho invidiato sempre la tua capacità di prendere le cose con leggerezza e ironia, io che mi incazzo per qualsiasi cosa ho anche un po' imparato da te a lasciar scorrere... ho sinceramente ammirato la tua FORZA, come quella di Giovanna e Marialuisa nell'affrontare cose che avrebbero stroncato chiunque. Ci lasciamo con bellissimi ricordi, compreso l'arrancare con il passeggino sulla sabbia di Sabaudia, Capodanno insieme, i pranzi le cene, la tua ironia e la tua intelligenza fuori dal comune. Ciao Massimo e regala ancora FORZA a Giovanna e Marialuisa.

[Nonno Peppe]

Ciao Maculato,

io non ti conoscevo come loro, però per quel poco che siamo stati insieme, ti ho sempre considerato una parsona fuori dal comune.

Un abbraccio immenso a te e a Giovanna e a Marialuisa

[Scheggia]

Ho saputo che stavi male solo una decina di gg fa,mi dispiace molto,in tutto ci siamo visti un paio di volte ma ogni volta che ti leggevo qui mi facevi sempre ridere,l'ultima volta quando hai scritto del ritrovo in camper.

Un abbraccio grande alla famiglia

[Samarkandi]

Difficile da comprendere certi giorni... voglo dire... ormai siamo abbastanza grandicelli per avere un'idea chiara della precarietà della vita e dell'imprevedibilità dela morte; eppure ieri sera verso le 20 ero ancora a farmi tante domande ed a darmi zero, zero risposte.
Non sono aggrappato a chissà quale ricordo... io la tua voce, la tua ironia me la porto dentro in un presente lancinante anche se il sorriso che mi trovo stampato in faccia si mischia ai miei occhi lucidi e quella sensazione di vuoto e smarrimento che vuole avere la meglio.
Non è facile ma sbatterò la porta alla tristezza perchè sei stato un esempio di forza e vita e questo fa tanto rumore... come quello di un motore a scoppio... un motore sporco ma dal cuore d'oro.

[Cecco]

Ciao Maculato, ti saluto da qui dove ci siamo conosciuti.
Giusto un paio di messaggi privati e dopo qualche settimana eravamo da te per prendere le borse. Ci offristi un' ospitalità unica, sembrava di conoscerci da anni.

[triplo]

Ciao Macula', quando ci siamo conosciuti mi stavi sul cazzo, come d'altra parte quasi tutti quelli qui dentro. Roba da pazzi. Poi c'hai messo poco a farti voler bene, le tue cazzate e la sapienza che mettevi in cucina... scusa se ieri non sono entrato ma voglio ricordarti per come sei stato in questi anni, non in questo ultimo fottuto mese. Ho invidiato sempre la tua capacità di prendere le cose con leggerezza e ironia, io che mi incazzo per qualsiasi cosa ho anche un po' imparato da te a lasciar scorrere... ho sinceramente ammirato la tua FORZA, come quella di Giovanna e Marialuisa nell'affrontare cose che avrebbero stroncato chiunque. Ci lasciamo con bellissimi ricordi, compreso l'arrancare con il passeggino sulla sabbia di Sabaudia, Capodanno insieme, i pranzi le cene, la tua ironia e la tua intelligenza fuori dal comune. Ciao Massimo e regala ancora FORZA a Giovanna e Marialuisa.

[robbello]

Maculá, c'hai fatto uno scherzo, te possino....
Pensavo di essere più forte, di riuscire a salutarti meglio, ma quando ti ho visto non sono riuscito a resistere un minuto. La verità è che ancora non mi sono convinto che sia successo veramente, che adesso per avere consigli sul camper mi toccherà chiedere a Triplo ( figurati un po'...).

Ieri ho rivisto grazie a te un sacco di persone che stavano impolverate nei miei ricordi, è bastato uno sguardo, una lacrima, quattro parole, e la polvere è andata via. E te ne sono grato.
So che io e te la pensavamo nello modo, a proposito dell'aldilà, quindi...che te devo di...se esiste, digli che mi aspetti, e che quando arrivo anch'io saranno affari suoi, certe cose non le deve fare con gli amici miei...

Adesso scegli tu se andare in camper, in moto, legato stretto al sedile di un'auto da rally, fa' come te pare, ma fai un buon viaggio, perché se c'è uno che merita il paradiso, quello sei tu...
Non ti dimenticherò