Missione compiuta.
Espugnata la cittadina di Poggio Mirteto.
E’ bastato un manipolo d’arditi eroi per affrontare il 3° motoraduno delle Valli Sabine.
Una livida alba vedeva i Nostri radunarsi alla spicciolata (H 8.30- H 9.30) nel segretissimo punto di ritrovo dove in silenzio si riconoscevano, leggendo gli uni negli occhi degli altri la ferma determinazione a portare a termine la pericolosa azione…. Il canto del gallo (H 10.00) coglieva la colonna sui primi dei 30 tortuosissimi e massacranti km. che li separavano dall’obiettivo……Dopo una breve e frugale colazione, partiva la prima prova di orientamento nelle fredde ed inospitali lande straniere vinta a mani basse in quanto vinceva chi si perdeva.
Dopo una breve ma sentita cerimonia di benedizione, la truppa, con il conforto dei Sacramenti si poteva lanciare all’assalto del rancio.
Alla distribuzione delle prede belliche (riffa finale) i Nostri si aggiudicavano i pezzi più ambiti:
un paio di graziosi sandaletti da mare;
un delicato pareo;
un paio di occhiali da sole ultimo grido;
due coppe;
una bottiglia di olio da bruschetta (10W-40W) di Montopoli.
La grappa a cannetta ed un ultimo maschio gemellaggio con il Gruppo dei Nomentani sanciva la fine delle operazioni ed il festoso ritorno dietro le proprie linee.
Il Commando
Moroboschi, Elheme, Robbello, Silvia, Music-maxx, Roberta, Gigione, Graziella, Gemdx, Alessia, Barbara “Trombetta”, Diego, Lucio, Emilia, Girolamo, Peppe, Chiara e due che si sono imbucati: Daniela e Fabrizio.
e….. grazie per la splendida giornata che ci avete regalato insieme alla certezza di tornare non da imbucati ma in sella ad una strepitosa Africa nera con degli ancor di più strepitosi paramani bianchi.
Siete forti.