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E’ un documento che viene rilasciato dall’ACI dietro presentazione di una fidejussione bancaria o assicurativa. E’ un documento obbligatorio da esibire alla frontiera di alcuni Paesi per avere l’autorizzazione all’importazione temporanea del mezzo al quale si riferisce.

Cosa contiene e perché

Contiene 25 fogli formato A4 con i dati del veicolo compreso numero di telaio e numero del motore oltre ai dati del proprietario. E’ una tutela contro l’importazione a fini di vendita su mercati paralleli. Qualora si dovesse riattraversare la frontiera sprovvisti del mezzo utilizzato all’entrata, le autorità doganali, attraverso il “Carnet” eserciterebbero i diritti doganali sull’ACI il quale a sua volta, attraverso la fidejussione, si rivarrebbe sull’istituto bancario emittente che attingerà al vostro capitale vincolato. Resta inteso che una volta ritornati in patria ed ottenuto il “nulla osta” dall’ACI, si richiederà l’annullamento della fidejussione e si rientrerà in pieno possesso del capitale vincolato.
Per cui è abbastanza chiaro che in caso di furto del mezzo la situazione si può complicare notevolmente mentre in caso di guasto meccanico irreparabile conviene trasportare in qualche modo il mezzo fino in frontiera.

I costi

quota fissa all’ACI: 120 euro per i soci; 160 per in non soci (anni 2007, 2008 e 2009).

costi Banca: oltre agli interessi che maturano sul capitale oggetto di fidejussione (CAPITALE x GIORNI x TASSO/36000) ci sono delle spese fisse di accensione pratica. Anche queste, come il tasso applicato, variano da Istituto a Istituto.

Sul web si è parlato anche della possibilità di ottenere la fidejussione da Agenzie Assicurative. Io non ho avuto conferma di questo ma non escludo che esista tale possibilità. Anche la Coface Assicurazioni da più parti citata e da me interpellata, mi ha risposto che tale tipo di fidejussione non viene rilasciata a privati.

Considerazioni strettamente personali

informarsi BENE, magari da chi c’è già stato ed è attendibile, quali sono i Paesi nei quali è necessario il Carnet. Per esempio sul sito del Ministero degli Affari Esteri, per la Siria nel 2006 veniva indicato come obbligatorio. Falso. Sia la frontiera di Kilis che quella di Bab al Hawa non lo hanno richiesto.

In Iran nel 2008 era obbligatorio. Il 14.08.08 un motociclista inglese munito di Carnet ma con la data di validità 15.08.08 è stato respinto in Turchia.

Sul web alcuni suggeriscono di stipulare il Carnet direttamente in frontiera. Sicuramente si risparmia qualcosa ma considerando i templi biblici necessari per l’attraversamento di determinate frontiere nonostante il possesso di tutti i documenti necessari, la difficoltà di comunicazione, le resse agli sportelli, la presenza di personaggi di tutti i tipi e i repentini cambiamenti di norme e disposizioni, io ritengo che il gioco non valga la candela.
Dal momento che si è in possesso del Cdp, farselo timbrare SEMPRE, nei Paesi dove è richiesto o “consigliato” sia in entrata che in uscita.

Per maggiori informazioni sui Paesi che richiedono (almeno formalmente) il carnet:
http://www.aci.it/index.php?id=2090 è il sito dell’ACI con ulteriori notizie e i moduli in formato pdf da scaricare.
A Roma, presso la Sede di Via Cristoforo Colombo 261, ci si può rivolgere alle gentilissime impiegate Ilaria o Titty per avere tutte le info necessarie (tel. 06 51301371)

Ulteriori informazioni si possono ottenere scrivendo alla casella di posta elettronica documenti.doganali@aci.it presso l\’Automobile Club d\’Italia – Servizio Turismo e Relazioni Internazionali, Via Marsala, 8 – Roma. Per eventuali ulteriori problematiche è possibile contattare il n° 06 49982496 – fax 06 49982469.

I Paesi in cui è richiesto

In questa mappa sono indicati i Paesi che, almeno formalmente, richiedono il carnet de passages en douane. Al momento della redazione dell\’articolo, tuttavia, non è stato possibile procedere a una verifica puntuale dell\’esattezza del dato in quanto, a proposito del Cdp, la confusione è parecchia. Ad alcuni amici viaggiatori, ad esempio, nei paesi dell\’America latina non è mai stato richiesto, così come nessuno l\’ha mai chiesto a noi in Lybia. Il consiglio più adeguato, in questi casi, è di rivolgersi all\’Ambasciata o al Consolato del Paese che si intende visitare e chiedere loro indicazioni più precise per non avere problemi al momento dell\’ingresso nel Paese.

Carnet de Passages en Douane

5 Comments

  • Alessandra Di Dionisio ha detto:

    Buongiorno,
    sono l’Agente Coface di Roma e volevo confermare che rilasciamo abitualmente fideiussioni a favore Aci per il rilascio di Carnet de Passages.
    Se siete interessati potrete contattarmi al numero: 06-7726421
    Rimango a disposizione per qualsiasi informazione o chiarimenti.
    Distinti saluti.

    Alessandra Di Dionisio
    aGENZIA cOFACE
    Via Nomentana, 63 Roma
    tel

  • triplo ha detto:

    Salve Alessandra, grazie dell’informazione! Ma da quanto tempo è attiva l’agenzia di Roma?

  • Domenico Venturo ha detto:

    Salve, vorrei sapere in che modo si puo riconoscere se un CDP è autentico, se magari cè un modo per verificare se sia stato effettivamente rilasciato dall’Ente doganale oppure no ?
    Grazie per la risposta

  • triplo ha detto:

    Ciao Domenico, la tua domanda lascia piuttosto perplessi… puoi essere più chiaro?

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