Moto ventennali: come risparmiare su tasse e assicurazione.
Metodo A:
http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/bolli-elenchi-moto-interesse-storico.aspx
effettuare il versamento di euro 10,33 (per la Reg. Lazio) sul c/c n. 825000 intestato alla “Regione Lazio – tasse automobilistiche” avendo cura di aggiungere “Esente dal pagamento della tassa di proprietà ex art. 63 Legge 342 / 2000”
Quindi spedire una raccomandata alla Regione Lazio Direzione Regionale Bilancio e Tributi – Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 – 00145 Roma con l’autocertificazione e i seguenti documenti:
- Copia libretto circolazione
- Codice fiscale
- Copia documento d’identità
- Copia del bollettino di euro10,33 regolarmente pagato
Da questo momento potete circolare con il vostro motoveicolo ventennale avendo cura di portare con Voi la ricevuta della raccomandata e il bollettino pagato.
Dopo qualche tempo Vi recapiteranno a casa la documentazione comprovante il corretto espletamento della trafila burocratica e l’autorizzazione all’esenzione dal pagamento della tassa di proprietà, sostituita (solo se il mezzo sarà circolante) dalla tassa di circolazione (attualmente 10,33 euro per la Reg. Lazio).
Quindi se il mezzo non è circolante non si ha l’obbligo del pagamento.
Tale situazione vi permetterà di comunicare alla vostra assicurazione tale modifica e contrattare un premio più vantaggioso.
Obbligo di revisione: ogni due anni.
Metodo B
verificare la presenza del mezzo sulla lista FMI pubblicata annualmente (anche se dal sito della FMI questa regola sembrerebbe sorpassata)
“Sono iscrivibili al Registro Storico FMI i motoveicoli (motocicli, ciclomotori, motocarrozzette, motocarri ecc.) che hanno compiuto i 20 anni di età. La Commissione si riserva la facoltà di non iscrivere i motoveicoli che non risultino completamente conformi all’originale, in ottime condizioni di conservazione o ben restaurati. I motoveicoli ed i ciclomotori di cui si richiede l’iscrizione dovranno essere privi di accessori anche se di serie e d’epoca. Si precisa che possono essere iscritti, al Registro Storico FMI, tutti i motoveicoli che rispondono ai requisiti di cui sopra, indipendentemente dall’inclusione del modello nell’elenco dei motoveicoli di interesse storico. Il richiedente l’iscrizione al Registro Storico deve essere tesserato alla FMI per l’anno in corso, nonché proprietario del motoveicolo di cui richiede l’iscrizione.”
fonte:
http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/bolli-elenchi-moto-interesse-storico.aspx
fare richiesta alla FMI attraverso apposita modulistica scaricabile dal sito e dopo aver riportato il mezzo alle sue condizioni originarie;
iscrivere il motoveicolo ad un motoclub riconosciuto FMI o direttamente alla FMI;
attendere il nulla osta da parte della Federazione.
A questo punto, oltre all’esenzione dalla tassa di proprietà (bollo) per passare alla sola tassa di circolazione,
si ha diritto agli sconti previsti dalle varie assicurazioni per i veicoli di interesse storico.
Obbligo di revisione: ogni due anni.
Differenze tra A e B
Con il Metodo B dovrete pagare la tessera d’iscrizione al motoclub affiliato FMI o direttamente alla FMI (50 euro per il 2010) ogni anno, di contro avrete un risparmio maggiore sull’assicurazione in quanto sono previste dalle convenzioni aperte con i motoclub affiliati FMI. Quindi quantificate tale differenza e decidete.
In base ai casi fin’ora osservati con il Metodo B si ha un risparmio di qualche decina di euro (si paga la tessera FMI ma si risparmia sull’assicurazione).
Di contro la trafila per ottenere la “storicità” è lunga e piuttosto laboriosa specie se il mezzo non risulti proprio in linea con le richieste della FMI (prendete in considerazione anche l’eventualità che la Vostra domanda venga respinta).
Verificate anche che l’assicurazione non preveda, a fronte di uno sconto, l’obbligo della guida unica.
Articolo superato. Appena possibile si cercherà di pubblicare un aggiornamento.