Nemmeno ricordo più da quanti anni mi tocca leggere gli ennemila annunci a titoloni:
“La nuova Africa Twin sarà presentata da Honda all’Eicma del 2005-2006-2007 … 2013-2014 …”
All’apertura di ogni Salone o Fiera motociclistica, dall’Eicma di Milano al Motorshow di Bologna guardo assuefatto, sterile, impassibile e senza speranza le solite foto taroccate, i soliti concepts, i soliti fumetti.
Quest’anno visto che i rumors erano molto rumorosi e le foto e i video che circolavano in rete sembravano stranamente troppo reali e vere, mi sono recato di persona all Eicma 2015, Il Salone della moto di Milano.
Ovvio che l’unica cosa che mi interessava tra gli infiniti modelli in esposizione era vedere dal vivo la Nuova Africa Twin.
Dopo un giro di riscaldamento tra scooterini elettrici, motorone con cilindrate da suv inframezzate tra culi e tette in esposizione, con Cristiano e Krzysztof di Advfactory ci dirigamo allo stand Honda.
Honda Africa Twin
I primi 5 minuti pensavo che fosse una bufala!
Bhè a dire il vero è stato molto emozionante perchè con tutta quella gente accalcata vicino alla Regina, fino all’ultimo non sono riuscita a vederla, solo quando poi si sono spostati quelli che mi trovavo davanti, s’è manifestata tutta completamente lucida e sexy, sola tanto che le solite ombrellina-girls si tenevolo alla larga.
Bella è bella. Superato lo shock iniziale non appena montato in sella, come quando rincontri una persona cara dopo tanti anni, inizio a notare l’enorme quantità di plasticume che l’avvolge, le leve e tutte le parti sporgenti esposte a possibile, se non sicura rottura, in caso di caduta.
21 davanti e finalmente 18 dietro, peso attorno ai 200, consumi bassi e sospensioni regolabili permettono ad Honda non di entrare con delle novità nel mercato delle maxi-enduro, ma almeno di aggiornare finalmente, dopo tanto-troppi anni, un modello che la lega storicamente al mondo dell’avventura, dei rally.
Il resto del Salone
Il resto del Salone della moto di Milano? Visto distrattamente. Non lo so, ho notato molte moto, cioè molti mezzi a due ruote adattate a chi guida con mocassino, calziono e risvoltino. Naked, scrambler o cafe racer riviste in modalità hipster.
Poi degli stand cinesi colpisce soprattutto la grafica e l’allestimento un po’ puerile.
Totò Le Motò
Per fortuna che c’è lo stand di Motociclismo All Travellers. Con Paola, uno sfuggente Mario Ciaccia, e Totò le Motò e Peppina, tornati dal loro giro del mondo in moto. Vitale scambiare chiacchiere con chi la strada sa sentirla e sa soprattutto raccontarla. Bravo Totò!